«Non puoi cacciarmi», Ombra tossì ed emise un risolino snervante,Tratto dal 6° capitolo di Tutta la pioggia del cielo di Miriana Vitulli
«Non puoi mandare via te stesso. Io sono ogni parte di te. E poi, Mattì, abbiamo appena cominciato», andò a sedersi di nuovo; le reti del letto cigolarono, stridendo fastidiosamente.
Chi di noi, almeno una volta nella vita, non si è innamorato? In quel momento, tutto ciò a cui abbiamo sempre dato importanza diventa superfluo e l'unica cosa che conta davvero è la persona che è al nostro fianco. Durante i primi mesi della relazione, riusciamo a vedere solo i pregi di quella persona, mentre i suoi difetti sembrano essere avvolti da una fitta nebbia.
Ma un giorno tutto cambia.
Vi siete mai chiesti perché una coppia, prima di andare a vivere insieme, pare così felice e spensierata, per poi fatto il grande passo della convivenza si sgretola come una roccia in balia di un'esplosione? Vivendo sotto lo stesso tetto si cominciano a vedere i difetti dell'altro, le sue insicurezze, i suoi lati oscuri e quant'altro. Inoltre se aggiungiamo le problematiche e lo stress per il lavoro, le persone più deboli tenderanno a cercare rifugio in altre cose, o persone.
Tutta la pioggia del cielo parla proprio di questo. In questo romanzo breve osserviamo come Mattia abbia perso progressivamente l'interesse verso Claudia, ma osserviamo anche la nascita della loro storia d'amore. Chissà quanti, vivendo in una situazione simile a quella dei nostri due protagonisti, fanno i conti con la propria coscienza, dando così infine valore a ciò che ormai hanno perso. Chissà quanti vorrebbero tornare indietro per rimediare agli errori commessi ed evitare di affrontare le proprie responsabilità.
Ogni minimo allontanamento, per un motivo o per un altro, rappresenta una piccola goccia di pioggia. La tempesta comincia a scatenarsi quando non si ricorda più il perché amavi quella persona: non si ascoltano più tra di loro a causa del forte scroscio causato dalla pioggia.
La seconda persona che Miriana ha utilizzato per buona parte del racconto ci rende ancora più coinvolti nella vicenda: ci fa vivere un'esperienza altrui, ci insegna a dare valore alle persone accanto a noi, ci fa crescere e infine ci insegna a non arrenderci di fronte alla prima difficoltà che troviamo sul nostro cammino.
Il finale mi ha spiazzato. Ѐ un finale che non appartiene solo a Mattia e a Claudia, ma anche a tutti coloro che leggeranno questo romanzo! Tutti siamo diversi, quindi un finale diverso per ognuno di noi.
Spero vivamente di vedere anche questo romanzo in versione cartacea, poiché ho visto, attraverso il tuo profilo, che stai per pubblicare anche Se ci sei, non ho paura.
Perché no? Potrei anche creare una rubrica per i romanzi usciti da Wattpad!
Nel frattempo, vi lascio il link Wattpad della storia.
Buon pomeriggio a tutti!
- Recensore Segreto

Nessun commento:
Posta un commento